Egon Schrick
nasce a Krefeld nel 1935. Consegue la laurea in architettura alla Werkkunstschule Krefeld nel 1960.
Già dal 1960 Egon Schrick si muove nel mondo artistico di Zeichnungen come pittore. Del 1962 la prima installazione con performance che ne segnerà il percorso artistico (Rauminstallationen) divenuto il suo mondo creativo espressionista dal 1977 ad oggi.
Le sue opere si caricano negli anni di una sofferenza che si potrebbe definire ‘cosmica’: le sue sofferenze non sono sempre evidenti, ma sono chiaramente rappresentate da ansie, violenze, morte, distruzioni, mutilazioni. I corpi sono deformati, distorti, ma evidente è la relazione tra la mente e il corpo. L’artista interagisce con tutto se stesso nel produrre l’opera, trasferendo questo suo senso del vivere in essa e realizzando ogni volta un capolavoro non solo artistico ma di grande valore culturale in quanto diventa testimone acuto delle contraddizioni universali del nostro tempo.
